Il lavoro è parte essenziale dello Zen. Qualunque lavoro va fatto con tutto l’impegno e totale attenzione a quello che abbiamo sotto il naso. Se stiamo pulendo il forno, dovremmo farlo totalmente e, nello stesso tempo, essere consapevoli dei pensieri che si sovrappongono all’azione. “Odio pulire il forno.
L’ammoniaca puzza. A chi piace raschiare qui dentro? Con tutta la mia istruzione, essere ridotti a questo!”. Pensieri inutili che non hanno nulla a che fare con la pulizia del forno. Quando la mente se ne va, riportatela al lavoro. Questa è l’azione reale, il resto sono considerazioni supplementari. Lavorare vuol dire fare con cura ciò che va fatto in questo preciso momento, ma ben pochi lavorano così. Una pratica paziente renderà scorrevole anche il lavoro, portandoci a fare semplicemente ciò che va fatto. Qualunque sia la vostra vita, trasformatela nella pratica.
[ Da: Charlotte Joko Beck, “Zen quotidiano“ ]
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– https://en.wikipedia.org/wiki/Joko_Beck