Non violenza, studio delle antiche scritture, potere del suono, devozione e meditazione. Sono questi i principi fondamentali del Jivamukti Yoga, una disciplina che ha conquistato le star del cinema e migliaia di persone interessate a integrare la pratica fuori dal tappetino, nella vita di tutti i giorni.
Ahimsa, Shastra, Nada, Bakti e Dhyana (meditazione) è appunto la combinazione di dottrine vincente messa a punto da Sharon Gannon e David Life a New York, negli anni Ottanta. È stata sviluppata nel tempo tra India e America dalla coppia di artisti, musicisti e performers, attraverso lo studio dei testi sacri, dell’Ashtanga yoga con il guru Pattabhi Jois e il maestro Swami Nirmalananda. Un invito all’attivismo e al veganismo, impugnando le posate come prime armi da combattimento contro la violenza nel mondo: a partire da quella inflitta agli animali, sino all’impegno politico e alla tutela del pianeta come riflesso dell’universo interiore.
Sharon e David fanno sul serio. La parola Jivamukti deriva dal sanscrito e significa “liberazione mentre si è ancora in vita”. … L’ultimo libro di Gannon pubblicato in Italia, Vivere lo Yoga – la dieta dell’illuminazione, è un manifesto di non violenza e ambientalismo …
– Da huffingtonpost.it del 23-05-13, leggi tutto l’articolo di Paola Richard …