Oh Grande Spirito
Oh Grande Spirito, la cui voce sento nei venti ed il cui respiro dà vita a tutto il mondo, ascoltami! Vengo davanti a Te, uno dei tuoi tanti figli. Sono piccolo e debole, ho...
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L’esperienza Mistica – Willigis Jager
L’immagine della mistica in Occidente è stata notevolmente distorta. In questo termine aleggia un’ombra di bigotteria e di esotismo, di segreto e di santità elitaria. E questo è proprio quello che la mistica non...
L’oceano dello Spirito (aa. vv.)
“Non c’è un luogo, o re, in cui il nirvana si situi, ma il nirvana esiste e colui che ben riordina la propria vita, con attenzione cosciente, lo realizzerà. Proprio come il fuoco esiste,...
L’origine della vera felicità – Anandamayee Ma
Anandamayee Ma lasciò il piano mortale negli anni 80. E’ considerata in India e nel resto del mondo come una santa realizzata in Dio. Nel libro “autobiografia di uno yogi”, Paramahansa Yogananda descrisse alcune...
Introduzione allo zazen – Doghen
Immoto: perché star seduti in silenzio? La parola zazen vuol dire essere profondamente immersi nella realtà stando seduti. Viene allora da pensare che ciò che più conta sia immergersi nella realtà, rispetto allo stare...
L’uomo non è libero – G. I. Gurdjieff
Chiediti: sono libero? Puoi scoprirlo solo se non sei superficiale, se non ti limiti alle apparenze, se hai una mente meditativa che ti sospinge ad essere sempre più consapevole. Per superare gli automatismi cui,...
L’occhio dello spirito: il Testimone – Ken Wilber
Prova ad ascoltarti, proprio ora, ascolta la sensazione d’essere te stesso e nota che questo “te” non è altro che un oggetto nella consapevolezza. Non è neppure un vero soggetto è un altro oggetto...
Meditazione e solstizio d’estate
Il solstizio d’estate favorisce la meditazione. Non è un assunto che piove dal nulla. Le tradizioni esoteriche più antiche lo ribadiscono senza ombra di dubbio. Ma più che nelle pur autorevoli asserzioni degli studiosi...
Zazen, ritornare in se’ (Buddhismo zen)
Il senso della postura dello zazen, la postura della meditazione. Le gambe incrociate bene ancorate al suolo creano la base larga che ci radica nella vita.
Non fare nulla, senza scopo, oltre il dualismo – Tre storie zen
Non faccio nulla Yakusan era solo, in meditazione, quando entrò il maestro e gli chiese: «Cosa stai facendo?». Il discepolo rispose: «Non faccio nulla». Osservò il maestro: «Stai meditando!». Ribatté il discepolo: «Se avessi...
Calma – Swami Kriyananda
La calma perfetta è raggiunta quando la piccola onda della vita viene assorbita dal mare cosmico, nell’estasi divina. Anche nella vita quotidiana possiamo raggiungere un certo grado di calma, se manteniamo focalizzata la nostra...
Il senso di separazione è causa di limitazione – Roy Eugene Davis
L’uomo si sente limitato, perché crede di essere separato dalla Vita. Questo è il grande mistero. Le persone cercano per incarnazioni di ottenere un’unione con Dio e non è necessario farlo, poiché l’anima è...
Il vecchio venditore di tè – (racconto zen)
C’era un vecchio che faceva il venditore ambulante di tè nei dintorni di Kyoto, l’antica capitale imperiale del Giappone. In primavera andava alla ricerca di posti in cui i fiori erano più belli e,...
I livelli di preghiera – Furio Sclano
La prima parte di un articolo ispirato agli insegnamenti di Paramahansa Yogananda e Roy Eugene Davis. Pregare significa invocare la presenza di qualcosa di divino o chiedere il soddisfacimento di un bisogno ad un’intelligenza...
Ghiandola pineale e Cartesio
Cartesio, nonostante sia considerato il padre della razionalità e del metodo per l’indagine scientifica moderna, era nelle sue ricerche filosofo e talvolta mistico. In parte l’aspetto religioso era un compromesso per assecondare le gerarchie...