L’ego è sempre l’identificazione con la forma; sempre alla ricerca di se stesso si perde sempre in qualche forma. Le forme non sono solo oggetti materiali e corpi fisici. Le più importanti sono le forme di pensiero che continuamente si ergono nel campo della consapevolezza.
Sono formazioni di energia, più sottile e meno densa della materia fisica, ma sono anch’esse forme. Potete forse essere consapevoli di una voce nella vostra testa che non smette mai di parlare, e quello è il flusso incessante e compulsivo del pensiero.
Quando la vostra attenzione è assorbita completamente dai pensieri, quando siete così identificati con quella voce nella testa e con le emozioni che l’accompagnano, al punto di perdervi in ogni pensiero e in ogni emozione, allora siete completamente identificati con la forma e così imprigionati nella morsa dell’ego.
L’ego è un agglomerato di forme di pensiero ricorrenti e di schemi condizionati mentali ed emozionali investiti da un senso dell’io, da un senso del sé.
L’ego emerge quando il vostro senso dell’Essere, dell’«io sono» che è coscienza senza forma, si mescola con la forma. Questo è il significato dell’identificazione. Questo è l’oblio dell’Essere, l’errore primario, l’illusione della separazione assoluta che trasforma la realtà in un incubo.
(Da: Un nuovo mondo – Eckhart Tolle)
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– Eckhart Tolle su Macrolibrarsi.it
– http://it.wikipedia.org/wiki/Eckhart_Tolle
– Fonte