Silenzio condiviso con le parole.
D: Ti ho sentito dire che le tribù che non reprimono il sesso restano povere e le società che reprimono il sesso sono ricche e creative Osho, le nostre Comuni non reprimono il sesso eppure sono ricche e creative. Puoi commentare?
R: È una delle più sensibili aree della vita, perché si preoccupa della forza vitale stessa, il sesso. La parola è diventata troppo condannata. Il motivo per cui il sesso è stato condannato dipende dal fatto che tutte le religioni dovettero opporsi a tutto ciò che l’uomo può godere, era un loro interesse istituzionale mantenere l’uomo infelice, distruggere ogni possibilità che trovasse una qualsiasi pace, un sollievo, un momento di oasi nel deserto. Questa era una necessità assoluta per le religioni: che l’uomo fosse del tutto deprivato di qualsiasi possibilità, di ogni potenzialità di gioire. Come mai era così importante per loro? Era importante perché volevano deviare te e la tua mente verso un altrove, verso l’aldilà. Se sei davvero felice qui, perché mai dovresti preoccuparti dell’aldilà?
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