Quando guardo fuori c’è un boschetto di bambù alla mia sinistra e un bosco e un vigneto alla mia destra, e sento con estrema chiarezza di essere a casa. La nostra casa non è nei ricordi, non è un sentiero che conduca alla nostra vecchia scuola elementare o alla fioritura di un albero nell’infanzia. Quelli sono ricordi. Se vivi a fondo nel momento presente, crei una nuova patria in maniera assai profonda.
La foglia autunnale è magnifica, ma anche la foglia verde chiaro della primavera lo è, e anche la foglia verde scuro dell’estate.
Nel momento presente vedi le cose in maniera più profonda, più intensa, vedi la ricchezza e la bellezza di ogni albero. Se vedi solo in modo superficiale potresti magari lamentarti quando piove. Ma quando vedi in profondità scopri che la pioggia è splendida, perché rinfresca la terra, portandoci acqua nell’estate secca e così via.
Guardando a fondo godiamo di ogni cosa, e sentiamo che la vita è piacevole. Hai più pace e pensi alle numerose condizioni positive di cui disponi. Ora che hai un poco di felicità e solidità puoi occuparti delle tue difficoltà tentando di risolverle.
Di solito non facciamo attenzione a quanto accade nel momento presente. È solo quando stiamo per lasciare un luogo o un momento che rimpiangiamo di non essere stati davvero presenti.
(Da: “Le quattro verità dell’esistenza”, Thich Nhat Hanh)
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– Thich Nhat Hanh su wikipedia
– EsserePace.org – Thich Nhat Hanh
– Fonte