Il credo è, nel cristianesimo come nelle altre due religioni abramitiche, tanto importante che a causa di esso una moltitudine di gente ci ha lasciato la pelle. Le vittime dell’editto di Tessalonica sono incomparabilmente più numerose delle vittime dell’Olocausto. I primi a farne le spese, dopo il citato concilio di Nicea, furono gli ariani e i pagani e poi lungo i secoli via via i monofisiti, i monoteliti, gli gnostici, i nestoriani, gli ebioniti, i manichei, i pauliciani …
La storia della Chiesa è una storia di repressioni sanguinose. Sua Santità Innocenzo III, raffigurato nell’iconografia come benevolente protettore del fraticello di Assisi, indisse addirittura una crociata contro i catari della Langue d’Hoc che vennero massacrati insieme ai loro compaesani cattolici. Infatti, secondo il cronachista cistercense Caesar di Heisterbach, uno dei capi militari della spedizione contro i Catari, quando al legato pontificio (Arnauld Amaury, abate di Citeaux), si chiese come distinguere chi delle persone rifugiate nella città di Béziers dovesse essere riconosciuto eretico e quindi ucciso, ordinò di uccidere tutti indiscriminatamente, dicendo: «Caedite eos! Novit enim Dominus qui sunt eius» ovvero «Uccideteli tutti: Dio riconoscerà i suoi».
Dopo il fallimento delle crociate, fu la Santa Inquisizione a continuare lo sterminio. Secondo lo storico Bartolomé Bennassar l’attività dei tribunali del Sant’Uffizio fu la causa principale dello spopolamento dell’Europa. All’attività sanguinaria della chiesa misero la parola fine i bersaglieri, entrando da Porta Pia. Infatti anche Sua Santità Pio IX aveva il vizietto di ghigliottinare i patrioti.
Facendo un po’ di conti, dei duemila anni della sua esistenza la chiesa ne ha trascorsi almeno 1500 avendo nell’agenda l’eliminazione fisica di chi la pensava in maniera diversa. L’ultimo autodafé (rogo pubblico degli eretici) fu eseguito a Valencia in Spagna nel 1826.
Flavio Pelliconi
(Tratto da un messaggio di "Risveglio", gruppo di discussione e condivisione sulla pratica della consapevolezza, in data "Lun 29 Gen 2007")
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