In molte religioni di tutto il mondo, anche se soprattutto nel cristianesimo, le mani giunte sono un gesto di preghiera.
Mi dirai che è un atteggiamento convenzionale… ebbene, niente affatto: il congiungere le mani mette in atto nel corpo umano un fenomeno fisico, concentrando nel corpo tutta l’energia che quest’ultimo produce.
La mano destra ha una polarità positiva, e la sinistra una negativa, cosicché giungendo le mani si viene a formare un circuito chiuso, senza più fenomeni di perdite di energia. Si stabilisce dunque una corrente continua dal lato destro al sinistro, e ne risulta una maggior forza fisica ed un potere di concentrazione di molto superiore.
L’ideale sarebbe congiungere, oltre alle mani, anche i piedi. Il corpo funziona né più né meno come un accumulatore e un dispensatore di energia, e conoscerne bene il funzionamento significa poterne moltiplicare la potenza.
(Da: Anne e Daniel Meurois-Givaudan – Racconti d’un viaggiatore astrale)
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