L’avventura di una donna alla ricerca della verità: un percorso di meditazione che affascina e stupisce, al di là di ogni possibile immaginazione. Ignara di ciò che l’attende incontrando Osho, Shunyo scopre, stando al suo fianco, la pienezza della propria vita sulle ali dell’amore e della consapevolezza, un’esperienza che l’aiuta a librarsi al di sopra di mari sconfinati e terre ignote. Un viaggio affascinante nelle profondità della natura umana e nelle sue potenzialità.
Ma Prem Shunyo nel 1974 diviene discepola di Osho, il Maestro illuminato più controverso del XX secolo, e vive a stretto contatto con lui, fino al 1990, anno in cui Osho lascia il corpo. Per quindici anni, Shunyo si è completamente dedicata a seguire il cammino di Osho verso l’illuminazione, mentre lavava i suoi vestiti e si prendeva cura di lui. È sempre stata la “silenziosa”, la “Maria Maddalena” fra gli intimi che sono sopravvissuti ai tanti capovolgimenti.
Bruna bellezza celtica, proveniente dalle zone selvagge della Cornovaglia, Sandy Peggelly ballava, cercava l’amore e il significato della vita, mentre tentava di sopravvivere nella Londra degli anni dei figli dei fiori. Nel 1975 abbandonò tutto e andò a Pune, in India, per vedere se Osho era all’altezza dei suoi libri. Lo era. Le diede il nome di Chetana. E molti anni dopo, poco prima di morire, Osho le cambiò il nome ancora una volta: ‘Shunyo’, appunto, che, come lei spiega con orgoglio, significa ‘Zero’. Dal 1995 conduce eventi di meditazione in Europa, Giappone, India, Taiwan, Australia e Messico.
“I miei giorni di luce con Osho” è stato tradotto in 14 lingue.
“Leggendo questo libro ci si imbatte nelle impronte di un’altra dimensione della vita.” Amritam Pritam, poetessa e scrittrice
“E’ un diario personale, ma si prova la stessa gioia come nel leggere un romanzo avvincente”. Padmashree Gopal Das Neeraj, poeta indiano
Dalla Quarta di copertina:
Difficile dire se è più facile trovare la pienezza della propria vita sulla via dell’amore o sulla via della consapevolezza. Sicuramente unendo entrambe le dimensioni la vita diventa più ricca e vibrante: amore e consapevolezza operano come le due ali che sostengono il volo di un uccello che si libra in alto, al di sopra di mari sconfinati e terre ignote. Questo è il percorso fatto da Shunyo come discepola di Osho, un Maestro di meditazione contemporaneo che ha saputo rendere di nuovo disponibili e comprensibili all’uomo moderno i percorsi spirituali dei mistici di ogni epoca e Paese, e che ha creato intorno a sé una scuola dei misteri e una palestra di vita senza uguali.
Con l’amore e la consapevolezza, Shunyo ha vissuto e descritto i suoi giorni di luce con il Maestro: un viaggio affascinante nelle profondità della natura umana e nelle sue potenzialità. Amore e consapevolezza sono anche le dimensioni che prendono forma spontaneamente nel lettore di queste appassionanti pagine dense di vita, di comprensione e di capacità di penetrare nell’avventurosa vita di un illuminato e nel processo di trasformazione che vede protagonista la scrittrice in prima persona come una dei discepoli più vicini a Osho per quindici anni e a cavallo di tre continenti.
“Personalmente, avevo bisogno di un Maestro e sebbene Osho sia il mio Maestro, adesso non ho più bisogno di lui. Mi ha fatto vedere che è arrivato il momento in cui non mi è più necessario essere guidata da qualcuno. La vita è così piena, così ricca, che non occorre neppure colmarla con l’idea dell’illuminazione, perchè l’illuminazione, finché non accade, è solo un’idea”. Prem Shunyo
– I Miei Giorni di Luce con Osho – Prem Shunyo – su Oshoba.it