Un giovane, desideroso di entrare a far parte di un monastero, fu interrogato da un anziano monaco, che voleva sapere sino a che punto era disposto a lasciare il mondo:
– “Se tu avessi tre monete d’oro, le daresti ai poveri?”
– “Di tutto cuore, padre”
– “E se tu avessi tre monete d’argento?”
– “Molto volentieri”
– “E se tu avessi tre monete di rame?
– “No, padre”
– “E perché?” chiese stupito l’anziano.
– “Perché ho tre monete di rame”
Dal “Piccolo principe”
“Io conosco un pianeta su cui c’è un certo Signor Chermisi: non ha mai respirato un fiore, non ha mai guardato una stella, non ha mai voluto bene a nessuno, non fa altro che addizioni tutto il giorno e tutto il giorno ripete «io sono un uomo serio!» e si gonfia di orgoglio.
Ma non è un uomo, è un fungo!”
(accorata confidenza del Piccolo Principe di Saint-Exupéry)
– Il Piccolo Principe – Antoine de Saint-Exupéry – Amazon
La frenesia del guadagno, il calcolo, l’egoismo, il possesso, l’avere, ininterrottamente esaltati dalla nostra civiltà, riducono l’uomo ad essere simile ad un fungo, una muffa senza sentimenti, emozioni, verità, amore.
(Da una newsletter di scuoladimeditazione.eu)