Negli Yogasutra di Patanjali, antico trattato di psicologia del profondo e di realtà metafisica, viene descritto un tipo di meditazione denominato sabija samadhi (samadhi – Visualizzazione di un certo livello di realtà metafisica – con seme o tema). Esso comporta la visualizzazione e la presa di coscienza di un livello superiore di realtà ottenuto mediante la meditazione su di un mantra.
Fin dai tempi prestorici delle Samhita vediche i mistici, i saggi e i teologi vaishnava hanno attribuito immenso valore alla realizzazione spirituale attraverso il suono sacro, Shabda-brahman, rappresentato principalmente dalla recitazione e dalla meditazione sui Nomi divini; tale pratica è definita Nama-smarana e costituisce, in questa Tradizione, l’essenza di tutte le attività religiose, nonché l’esercizio spirituale più significativo per il ricercatore spiritualista, il bhakta. …
Ma come riuscire a capire quando la concentrazione e la meditazione hanno avuto successo? Quando vengono meno nella coscienza tutte le implicazioni con i condizionamenti dell’io storico. Questo è un segno importante che demarca il passaggio dallo sforzo per la concentrazione alla meditazione sulla realtà trascendente …
– Dal blog Psicologia e Spiritualità, leggi tutto l’articolo di Marco Ferrini (Matsyavatara Dasa) …
– http://www.c-s-b.org/it
– Yoga Sutra di Patanjali – Frammenti essenziali
– Samadhi – wikipedia
– http://it.wikipedia.org/wiki/Bhakti
– Mantra – libri o cd