Oramai lo sappiamo bene, anche se talvolta preferiamo dimenticarcene, siamo noi gli artefici del nostro destino … Dobbiamo comprendere che la realtà che ci circonda è maya, soltanto un’illusione creata ad arte dal nostro cervello per farci vivere in sicurezza. La verità è un’altra, ben più straordinaria, noi siamo parte di una realtà che creiamo man mano che l’osserviamo. Tuttavia se vuoi cambiare la tua realtà non ti basta pensare di cambiarla, devi affidarti alla coscienza. … Dobbiamo cominciare a diventare osservatori del nostro stesso pensiero (che è meditazione – ndr) perché soltanto in questo modo potremo esercitare su di esso il nostro controllo e quel che è più importante cominciare a creare davvero la realtà che pensiamo di meritarci. (Alberto Lori) …
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Purtroppo il collasso della funzione d’onda comporta un aspetto di casualità intrinseco alla natura della realtà. Noi come osservatori creiamo la realtà, ma non siamo in grado di indirizzarla verso i nostri desiderata. E’ falso e fuorviante dire che la meditazione può indurre un controllo della realtà, la meditazione al più potrebbe evitare la decoerenza e mantenere la coscienza nello stato di sovrapposizione senza mente.