Conoscete il sorriso che nasce dalla meditazione? Sfiora appena le labra, ma non è fisico. Sorge invece da un recesso così profondo da sembrare irraggiungibile. Parlarne mi sembra impossibile. Meglio indicarlo con l’aiuto di una breve, ma significativa poesia.
Un sorriso non costa nulla e produce molto.
Arricchisce chi lo riceve senza impoverire chi lo dona.
Non dura che un istante ma nel ricordo può essere eterno.
Nessuno è così ricco da poterne fare a meno e
nessuno è così povero da non meritarlo.
Creatore di felicità in casa, negli affari è un sostegno,
è il segno sensibile dell’amicizia profonda.
Un sorriso dà riposo alla stanchezza,
allo scoraggiamento rinnova il coraggio,
nella tristezza è consolazione,
è l’antidoto naturale di tutte le nostre pene.
Ma è bene che non si possa comprare,
né rubare, né prestare,
poiché solo ha valore nell’istante in cui si dona.
E se poi incontrerete talora chi l’aspettato sorriso
a voi non dona, siate generosi e date il vostro.
Perché nessuno ha tanto bisogno di sorriso
come chi ad altri non sa darlo.
[Padre Frederick William Faber (28 giugno 1814 – 26 settembre 1863) è stato un presbitero, teologo e poeta inglese]