“La meditazione è come un bastoncino di legno. La visione profonda (vipassana) è un’estremità del bastoncino e la tranquillità (samatha) l’altra. Se prendiamo in mano un bastoncino, abbiamo solo un’estremità o tutte e due? Quando uno raccoglie un bastone, prende tutte e due le estremità.
Qual’è vipassana e qual’è samatha allora? Dove finisce una e comincia l’altro? Tutte e due sono la mente. All’inizio la mente diviene tranquilla, e la pace le deriva dalla serenità di samatha. Concentriamo e unifichiamo la mente in stati di pace meditativa (samadhi). Tuttavia se la pace e l’immobilità del samādhi scompaiono, al suo posto sorge la sofferenza. Perché? Perché la pace indotta dalla sola meditazione samatha è basata sempre sull’attaccamento.”
Ajahn Chah, tratto da “Una pace incrollabile”
– Achaan Chah – Amazon
– http://it.wikipedia.org/wiki/Ajahn_Chah
– Fonte