Sintesi dell’articolo originale. «L’uvetta nel palmo sudato della mia mano è sempre più vischiosa. Non sembra particolarmente attraente, ma come il mio insegnante mi suggerisce la prendo tra le dita per esaminarla. Noto che la buccia del passito luccica. Guardando più da vicino, vedo una piccola rientranza dove una volta era appeso alla vite. Infine metto l’uva in bocca e rotolo la piccola forma rugosa più e più volte con la lingua percependone la consistenza. Dopo un po’ l’afferro tra i denti. Poi, finalmente, la mastico molto lentamente.
Sto mangiando un chicco d’uva. Ma per la prima volta nella mia vita lo sto facendo in modo diverso. Lo sto facendo consapevolmente. Tutta questa esperienza potrebbe sembrare sciocca, ma siamo nel bel mezzo di una sessione di “meditazione di consapevolezza”. La classe cui partecipo è parte di un programma chiamato Mindfulness Based Stress Reduction (MBSR), sviluppato nel 1979 da Jon Kabat-Zinn, uno scienziato che ha frequentato il MIT.
L’esercizio dell’uva ci rammenta quanto sia divenuto difficile pensare a una sola cosa per volta. Se la distrazione è la condizione preminente della nostra epoca, la consapevolezza diventa la risposta più logica.»
– The Mindful Revolution
– http://content.time.com/time/magazine
– http://www.stateofmind.it/2014/02/time-mindfulness-revolution/
– Jon Kabat-Zinn – Macrolibrarsi
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