Non so se vi sia mai capitato di ascoltare lo straordinario coro dell’alba. Supponiamo che il singolare rendez-vous (con la propria anima) sia avvenuto – ad esempio – a ridosso di un’insenatura prospiciente un ipotetico lago. Avvolti – oltre che immersi nell’insolito e per certi versi bizzarro paesaggio – da una sottile nebbia mattutina. Il senso di tranquillità che l’ambiente è in grado di trasmettere in tali circostanze da la misura di cosa sia capace d’infondere – se necessario in modo anche più duraturo e profondo – la meditazione. Qui è possibile meditare on line assistendo al filmato.
(johnnielawson)