Coloro che meditano abitualmente lo sanno già. Con la meditazione, condotta con criterio, è possibile influenzare la percezione del dolore. Uno studio dell’Università di Montreal spiega come sia possibile ridurre e controllare il dolore.
“Attraverso la meditazione zen è possibile ridurre i dolori. Lo afferma una ricerca pubblicata sulla rivista Psychosomatic Medicine.
I ricercatori si sono posti come obiettivo il rilevare se una persona che pratica la meditazione è più o meno sensibile al dolore rispetto a una che non la pratica.
Mentre indagini precedenti hanno dimostrato che pazienti con dolore cronico a cui è stato insegnato a meditare ne hanno tratto vantaggio, pochi studi hanno esaminato il trattamento del dolore in soggetti sani. “Questo studio è stato un primo passo per determinare come e perché la meditazione possa influenzare la percezione del dolore”, dichiarano gli scienziati.
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I ricercatori concludono che se per controllare meglio il dolore si può utilizzare la meditazione e il controllo del respiro, questo si traduce in un minore bisogno e consumo di farmaci antidolorifici. Una condizione che si riversa beneficamente sulla salute generale delle persone e su una minore spesa in medicinali.
(Luigi Mondo e Stefania Del Principe)