“Intenzionati a non fare del male, ci allontaniamo dalle reazioni che ci procurano sofferenza, ma non siamo ancora arrivati in quel luogo dove ci sentiamo rilassati e liberi.
Dobbiamo prima attraversare un processo di crescita, un processo di adattamento. Questo processo, questa transizione, ha a che vedere con il metterci a nostro agio con tutto ciò che sentiamo proprio quando lo sentiamo. La pratica chiave che ci sostiene in questo è la mindfulness: essere pienamente presenti, qui e ora. La meditazione è semplicemente una forma di mindfulness, ma mindfulness potrebbe essere chiamata anche così: attenzione piena, essere in questo momento e presenza sono solo alcuni altri modi in cui potremmo chiamarla. Essenzialmente mindfulness vuol dire essere svegli, pienamente presenti a tutti ciò che c’è. Si tratta di portare l’attenzione a tutti i dettagli della nostra vita.”
(Living Beautifully with Uncertainty and Change by Pema Chödrön)