Così, quando si presenta quest’improvvisa coscienza dell’illusorietà del sé separato, si presenta attraverso la scoperta che il tuo presunto sé non può far nulla: non può migliorarsi né facendo qualcosa, né non facendo niente, ed entrambe le vie sono basate sull’illusione. C’è una cosa, vedete, che si può fare per liberare la gente dall’allucinazione: farla agire in maniera coerente con le implicazioni dell’allucinazione stessa. Il guru, sia induista sia buddhista, opera una reductio ad absurdum sulla premessa dell’io in una guaina di pelle. Per cui, che cosa accade a questo punto?
Dai fantasiosi resoconti del misticismo indiano si potrebbe immaginare che come conseguenza si debba scomparire in un mare infinito di gelatina violetta, così perduti al mondo e così assorti nel proprio stato da dimenticare nome, indirizzo, numero di telefono e professione. Ma niente di tutto questo accade. Lo stato di illuminazione mistica, per quanto possa nel momento in cui si manifesta essere accompagnato da una sensazione di straordinaria luminosità e trasparenza, una volta che ci si abitui non è diverso dalla vita quotidiana. Ci sono le persone che in passato vedevi come individui separati e c’è il ‘te’ che in passato vedevi solo come di fronte e contrapposto agli altri. Quando gli fu chiesto: “Che effetto fa essere illuminati?”, il grande D.T. Suzuki rispose: “E’ esattamente come la normale esperienza quotidiana, solo che è a circa un metro da terra”. Ciò che cambia non è la nostra percezione sensoriale delle cose; cambia il modo di considerarle, cambiano le nostre definizioni di ciò che vediamo e il nostro giudizio in merito. Quando non ci attacchiamo al mondo e non abbiamo più un atteggiamento ostile nei suoi confronti, ci rendiamo conto che il mondo è noi stessi. Dal punto di vista biologico, il comportamento di un organismo vivente non può in nessun modo esser descritto senza tenere conto del comportamento dell’ambiente. Descrivere un qualsiasi organismo nel suo ambiente significa descrivere un campo unificato di comportamento chiamato ‘ecosistema’. L’ambiente non prevale sull’organismo e l’organismo non prevale sull’ambiente. Sono due aspetti o poli dello stesso processo.
(Da: Alan Watts: La via della liberazione. Saggi e discorsi sull’autotrasformazione)
I ricordi del passato e le anticipazioni del futuro esistono solo ora, quindi il tentativo di vivere completamente nel presente è lo sforzarsi per qualcosa che già avviene. (Alan Watts)
Alan W. Watts
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– https://it.wikipedia.org/wiki/Alan_Watts