Ogni giorno milioni di persone nel mondo usano la meditazione per andare oltre la turbolenza mentale ed emotiva, verso la pace profonda e una più estesa percezione. Ci sono molti modi di meditare, tra cui l’osservare il respiro, pratiche di consapevolezza, visualizzazioni guidate, consapevolezza del proprio corpo, meditazioni in movimento e innumerevoli altre tecniche.
Quasi ogni pratica meditativa ti porterà una maggiore pace e rilassamento, quindi se questo è il tuo obiettivo primario, una semplice tecnica di consapevolezza della respirazione andrà bene.
Se vuoi una pratica meditativa che ti permetta di sperimentare il cuore del tuo essere – il campo infinito e senza forma di tutte le possibilità – allora avrai bisogno di un esercizio che ti possa portare oltre la mente, nello spazio della pura consapevolezza. Per questo, tradizionalmente, ciò che serve è una meditazione basata sul mantra…
Un mantra è un suono delicato o una vibrazione che ripeti silenziosamente a te stesso durante la meditazione. La parola mantra è composta di due parti: man, che è la radice della parola sanscrita che sta per mente; e tra, che è la radice della parola che indica lo strumento. Un mantra è quindi uno strumento della mente che ti porta in uno stato profondo di meditazione. Mentre ripeti silenziosamente il mantra, ti immergi sotto la torbida superficie della mente, che è sempre preoccupata con pensieri, ricordi e desideri, fino al luogo della pura coscienza.
Il potere dei mantra
I mantra sanscriti sono suoni che non hanno un significato particolare, cosa che impedisce alla mente di rimanere catturata dal raccontare a se stessa una storia circa il significato del mantra. Per esempio, se usassi la parola inglese peace come mantra, la tua mente riporterebbe in vita le associazioni che ha creato attorno a tale parola. Invece di portarti a uno stato di pura consapevolezza, ti ritroveresti a pensare alla pace ricadendo in storie su come potresti averne di più se il cane del vicino smettesse di abbaiare, se i politici facessero quello che vuoi tu, e così via…
I mantra sanscriti hanno una sottile influenza vibratoria sulla percezione umana che è indipendente da qualsiasi significato o comprensione della parola. Mentre ripeti il mantra, si crea una vibrazione mentale che permette alla mente di entrare nello spazio silenzioso tra i pensieri – quello spazio di pura coscienza comunemente chiamato ‘il vuoto‘.
Nello stato meditativo più profondo, tutti i pensieri e le preoccupazioni se ne vanno e sperimenti la quiete che sempre esiste al di sotto del rumoroso dialogo interno della mente. Nella calma puoi sentire l’unità con tutta la vita e una profonda pace.
I mantra del suono primordiale
Secondo la tradizione vedica, gli antichi saggi erano in grado di sentire le vibrazioni sottili prodotte da ogni cosa in natura – i suoni del vento, dei tuoni, delle farfalle, dei fiumi impetuosi e di tutte le altre creazioni. Esse riconobbero che questi suoni erano la manifestazione dello spirito nella materia. Identificarono l’Om (o aum) come il suono più elementare, che rappresenta l’infinita coscienza universale.
I saggi vedici identificarono anche approssimatamente 100 vibrazioni primordiali o mantra che compongono l’universo. A volte chiamati bija o suoni semi, questi mantra sono il centro della pratica di meditazione (…)
(Brani tratti da alcuni articoli del Chopra Center che riguardano il risveglio alla consapevolezza e la meditazione)
Un bell’esempio di mantra
Secondo Yogi Bhajan con questo mantra kundalini “… si eliminano totalmente i nemici e si blocca l’effetto della loro animosità…; ti può dare auto-controllo mentale…” (da “The Mind”). Questo mantra (dal Siri Guru Granth Sahib, scrittura religiosa centrale del Sikhismo) è un dono che vi permetterà di penetrare l’ignoto senza paura. Vi darà protezione ed equilibrio mentale. Vi aiuterà’ ad avere pazienza e resistenza, ad essere più coscienti del fatto che non siamo esseri separati dal Tutto…
Mantra
AP SAHAI HOA
SACHE DA SACHA DHOA
HAR HAR HAR
Significato
Il Sè è diventato il mio aiuto e sostegno
Vero è il rifugio nel Vero Signore
Dio Dio Dio
(Ascolta il mantra, inizia dopo 18 secondi)
Mantra: AD SAHAI HOA, SACHE DA SACHE DOA, HAR HAR HAR
Ok, bell’articolo. Da parte mia, penso che un mantra cominci a “fare effetto” quando la persona è pronta, magari dopo un periodo di sperimentazione e preparazione. Poi sì, il mantra si fa strada in tutto il tuo essere.
Grazie