Si chiama “Il mio angolo di pace” ed è una delle tante tecniche di meditazione che si possono insegnare ai bambini. Bastano pochi minuti al giorno, con regolarità ma senza forzature, per vedere i primi miglioramenti.
«Ai piccoli meditanti – spiegano Maria Panatero e Tea Pecunia, autrici di “Giochiamo a rilassarci” (Urra Feltrinelli) – diciamo che i pensieri sono come folletti, che sbucano di continuo e all’improvviso, qui e là, fanno capolino e si nascondono, per chiamare poi i loro amici, darsi la mano, formare una lunga catena e fare infine il girotondo. Ma, il più delle volte, al centro del girotondo restiamo intrappolati noi, e i folletti ci si stringono intorno e un po’ ci fanno girare la testa. Noi non possiamo impedire che i folletti sbuchino e ci si parino davanti, ma possiamo non prestare loro troppa attenzione: possiamo osservarli, e lasciarli andare così come sono apparsi, senza consegnare loro le chiavi della nostra mente».
Esercitandosi a entrare in se stessi, i bambini impareranno a fermarsi, ad ascoltarsi, a riprendere il loro respiro e a sentire ciò di cui hanno bisogno …
– Da vanityfair.it del 09-02-15, leggi tutto l’articolo di Nicoletta Moncalero …
– Giochiamo a rilassarci. La meditazione per calmare i bambini e renderli più attenti e creativi – Tea Pecunia – Marina Panatero – Amazon.it
– Ma Anand Tea Pecunia
– Maria Panatero