E’ piuttosto comune per la gente la rievocazione spontanea delle persone che hanno perso. Questo prezioso collegamento interiore può essere coltivato intenzionalmente. Questa meditazione è particolarmente indicata quando il rapporto era basato sull’amore.
Siedi in un ambiente riservato per 15 minuti e chiudi gli occhi. Per i primi tre minuti, mentre ti rilassi, concentrati sul ritmo del respiro, vedrai che rallenta. Immagina di trovarti in un bel luogo, tranquillo e confortevole. Come prende forma, nota i colori, le luci, i suoni. Sii consapevole di come ci si sente in questo luogo sereno. Tergiversa qualche istante ancora per beneficiare del solo essere qui.
Ora invita la persona che hai perso ad unirsi a te sapendo che la sua immagine può raggiungerti assumendo qualunque forma. Salutala e comunicale ciò che desideri. Invitala a parlare con te. Consenti all’esperienza di svilupparsi spontaneamente mentre via via ti senti sempre di più a tuo agio.
Ringraziala per la sua presenza. Rammenta che non importa quanto le circostanze della tua vita siano cambiate, idem per il flusso ed il riflusso delle sensazioni. Il miracolo consiste soprattutto nel fatto che sei qui e ora.
– Tradotto e adattato liberamente da un articolo di Leslie Davenport