Di tanto in tanto, fermatevi, chiudete gli occhi, entrate in voi stessi e cercate di trovare quel centro divino che è la sorgente pura della vita. Aprire e chiudere gli occhi è uno degli atti più frequenti della vita quotidiana, ma lo si fa inconsciamente, ed è per questo che non si impara niente. Quindi adesso, con questo esercizio di meditazione, imparate a farlo consapevolmente.
Chiudete gli occhi lentamente e teneteli chiusi per un po’. Poi, apriteli di nuovo, lentamente, e studiate i cambiamenti che si producono in voi. A poco a poco, riuscirete a comprendere come quell’alternanza di apertura e chiusura degli occhi ha la sua corrispondenza nella vita interiore: aprire gli occhi significa andare verso il mondo esteriore, verso l’animazione, il rumore; chiuderli significa ritornare verso il centro del vostro essere, che è pace e silenzio. Quando sarete riusciti a trovare quel centro in voi stessi, sentirete affluire delle correnti che vi porteranno l’equilibrio, l’armonia e la luce.
(Omraam Mikhael Aivanhov)
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