Discorsi spontanei con Mooji a Monte Sahaja, 3 Dicembre 2012. “Spesso, le relazioni migliori, non sono quelle che insegui, ma quelle che semplicemente si rivelano”. “L’Amato non è scelto, ma riconosciuto”. Mi ricordo di una ragazza, probabilmente molti si ricordano di lei, non vorrei mettere una luce particolare su di lei, ma arrivò ad un incredibile momento di visione, ed ad un certo punto, si aprì completamente, sul palco, davanti a tutti e dopo due o tre giorni, non la vidi più.
Qualcosa mi chiese: ” Dov’è andata quella ragazza? E’ un po’ di tempo che non la vedo. Nessuno l’aveva più vista da tre o quattro giorni. Ho chiesto “Qualcuno sa dove vive?” “Oh si’, so dove vive. La chiamerò.” Quando venne, io le dissi:” Cosa ti è successo? Non ti ho più visto.” E lei rispose “si, si, si”. Dopo il Satsang, fuori … “Sai, Mooji, sai, mi è capitata una cosa straordinaria, perché sono salita su Arunachala (la montagna). Ero su, e ho incontrato quest’uomo, questo essere e sembrava completamente risvegliato. “Ed è semplicemente accaduto. Ci siamo incontrati”. Allora le risposi: Pensi davvero che la consapevolezza, intenzionalmente, abbia desiderato per te, dopo averti condotto in un luogo di tale chiarezza, spingerti in questa dualità, in questa pesante confusione? E’ stata la consapevolezza o no? Lo vedi? … Dovresti guardarci dentro: perché ha poco a che fare con l’amore. E’ piuttosto una qualche fantasia falsa, che ti spinge di nuovo nella foresta …