Ascoltare, vedere sono gli atti più profondi, non c’è niente di più potente.
Quando assistete alla presa di coscienza di una persona che per tutta la vita ha immaginato di essere infelice per una serie di ragioni e che, in un solo momento, si rende conto di non aver fatto altro che immaginare la sua vita: questa visione fulminante non solo sconvolge il corpo di questa persona, ma anche il vostro.
La vista è contagiosa perché l’emozione non è intrappolata nel corpo.
[…] Quando vi lasciate trasportare dalla corrente, la corrente vi fa aggirare la pietra. Più pensate che la vostra vita sia inevitabile nelle sue grandezze come nelle sue piccolezze, nelle sue gioie come nelle sue pene, più siete all’ascolto dell’inevitabile. Il passo è fatto, non fate più passi.
Niente più preoccupazione, niente più esitazione: non avete nulla da perdere, né da guadagnare.