Se doveste creare un nuovo mondo, una nuova civiltà, una nuova arte, qualcosa di completamente nuovo, non contaminato dalla tradizione, dalla paura, dall’ambizione, se doveste creare qualcosa che non appartenga esclusivamente a voi, ma che appartenga a tutti, a voi e a me, una nuova società che appartenga a tutti, che sia nostra e non vostra o mia, non avremmo bisogno di una mente che non dia alcuna importanza ai nomi, alle appartenenze e che quindi sia capace di vivere in quella solitudine che è interezza? Tutto questo implica che ci si debba ribellare contro il conformismo, contro la rispettabilità. Una persona rispettabile è un essere umano mediocre, perché pretende qualcosa e dipende da tutto quello che possa dargli felicità, dipende da quello che dice il suo vicino, da quello che pensa il suo maestro, da quello che dicono la Bbagavad Gita, le Upanishad, la Bibbia o il Cristo. La mente di una persona simile non è intera. Una persona simile è incapace di rimanere sola, di camminare da sola; cerca sempre una compagnia, una compagnia che concordi con le sue idee.
Non è forse importante scoprire che cosa significhi lasciarsi influenzare? Perché è così che si forma l’ego, che impedisce alla mente di vivere nell’anonimato. A questo punto sorge inevitabilmente la domanda: è possibile fare immediatamente affiorare quello stato della mente che non subisce la minima influenza, che non può essere condizionato né dalla nostra esperienza, né da quella degli altri? È possibile fare affiorare una mente che sia incorruttibile, che sia intera e quindi sola? Solo così esisterebbe la possibilità di creare un mondo completamente diverso, una cultura diversa, una società nella quale potremmo essere felici.
– Jiddu Krishnamurti –
– Jiddu Krishnamurti (amazon)
– Krishnamurti (macrolibrarsi)
– it.wikipedia.org/wiki/Jiddu_Krishnamurti
– https://it.krishnamurti-teachings.info
– Aforismi di Jiddu Krishnamurti su Meditare.it
– jkrishnamurti.org