Dio non è altro che il Tutto, la totalità, l’uno. Se tu esisti come parte separata, esisti inutilmente quale mendicante. Avresti potuto essere il Tutto. E anche mentre pensi di essere separato, non lo sei, è solo un pensiero nella mente. Quel pensiero non inganna Dio, inganna solo te stesso. Il pensiero è solo un ostacolo che impedisce ai tuoi occhi di aprirsi. (Ritornate a casa!)
Una volta che si diventa consapevoli, una volta che si diventa un essere – quando esisti – in te sorge un’infinita compassione. Buddha ha fatto della compassione il criterio dell’illuminazione. Una volta che ci si è realizzati, non soffri per te stesso, soffri per gli altri, vedendo la miseria circostante, vedendone l’intera assurdità; vedendo la possibilità di poterne uscire immediatamente, in questo preciso istante, eppure vedendo che la gente ci rimane aggrappata con forza. Con una mano la scacciate, con l’altra la spingete verso di voi. Continuate a creare le vostre prigioni, eppure vorreste essere liberi. Tutto il vostro sforzo è pura contraddizione. Volete venire in Oriente e andate verso Occidente. (Essere ordinari)
(Dal libro: Vi parlo di Gesú – Osho)
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– Osho su Amazon
– Osho.com
– it.wikipedia.org/wiki/Osho
– Oshoba.it
– http://www.meditare.it/wp/aforismi-per-meditare/aforismi-di-osho-1931-1990
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