Il cammino sulla via della spiritualità e della meditazione è costellato da numerose tappe. Accettarle, superarle? Non si tratta, beninteso, di progressi, bensì di realizzazioni. E’ indispensabile riconoscerle, diventarne consapevoli. Anche se a volte i termini con cui si esprimono i mistici possono apparire relativamente controversi, l’essenza degli insegnamenti è pressoché universale.
- Vi è un solo Dio, l’Eterno, l’Essere Unico, non esiste altri che Lui.
- Vi è un solo Maestro, lo Spirito Guida di tutte le anime, che costantemente guida verso la Luce i suoi fedeli.
- Vi è un solo Libro, il sacro manoscritto della Natura, l’unica Scrittura che possa illuminare chi legge.
- Vi è una sola Religione, il diretto avanzamento verso l’Ideale, che costituisce il vero scopo della vita di ogni anima.
- Vi è una sola legge, la legge della reciprocità, alla quale obbedisce l’anima scevra di egoismo con vigile senso di giustizia.
- Vi è una sola Fratellanza, la Fratellanza umana, che unisce tutti i figli della terra, senza distinzione, nella Paternità di Dio.
- Vi è una sola Morale, l’Amore che, nato dall’abnegazione, sboccia in opere di bene.
- Vi è una solo Oggetto di lode, la Bellezza, che attraverso le forme, eleva il cuore di chi l’adora dal Visibile all’Invisibile.
- Vi è una sola Verità, l’effettiva conoscenza del nostro essere, interiore ed esteriore, che è l’essenza di tutta la Saggezza.
- Vi è una sola Via, l’annientamento del falso ego nell’io vero, per cui l’essere mortale si eleva all’immortalità, in cui risiede ogni Perfezione.