Anche la scienza moderna conferma che tutta l’energia dell’universo è interdipendente; non è solo un dogma buddista. Per esempio, da dove proviene tutta la vegetazione che vediamo intorno a noi? Non nasce senza un motivo. Prima ci deve essere una causa; poi, l’effetto, l’aspetto relativo del verde. Allo stesso modo, ognuno di noi ha una causa; anche noi siamo fenomeni interdipendenti.
Per la nostra esistenza dipendiamo da altre energie che, a loro volta, dipendono da altre energie ancora. In questo modo, tutta l’energia è collegata. Probabilmente pensate che il vostro corpo provenga dal supermercato: finché c’è un supermercato, potete mangiare e finché potete mangiare, esistete. Ovviamente, la vera spiegazione è molto più profonda di questa e la concezione di quello che siete – “Io sono. Sono questo, sono quello, sono quell’altro e quell’altro ancora – è come un sogno.
Intuitivamente, il vostro ego ha questa idea che voi siate indipendenti, che non siate un fenomeno dipendente. Ma sono tutte sciocchezze. Se riflettete, potete facilmente comprendere la vostra interdipendenza. Sembra complicato, ma non è affatto. Diventa complicato solo se la vostra mente pensa che lo sia. La vostra mente crea le cose; questo è il karma, anch’esso un fenomeno interdipendente, che esiste in relazione ad altre energie. Se capite la semplicità di base di questo concetto, sarete più attenti nel vostro modo di agire perché vi renderete conto che ogni singola azione del corpo, della parola e della mente produce una reazione.
Diciamo che il samsara è ciclico e in effetti è come una ruota, gira; una cosa ne produce un’altra, che ne produce un’altra, e così via. Una cosa ne produce l’altra. E ogni azione karmica è come il seme che produce un fiore, che a sua volta produce centinaia di semi, che poi si traducono in centinaia di fiori che producono centinaia di semi. In questo modo, in un tempo relativamente breve, un seme produce migliaia e migliaia di risultati. Le azioni del corpo, della parola e della mente sono esattamente così. Ogni azione, positiva o negativa, buona o cattiva, produce il proprio risultato.
(Lama Thubten Yeshe – Insegnamento dato al Chenrezig Institute, Queensland, Australia, il 28 giugno 1976 – Testo integrale in inglese – Tradotto (da Carolina Lami)
– Lama Yeshe (amazon)
– Lama Yeshe (macrolibrarsi)
– https://it.wikipedia.org/wiki/Thubten_Yeshe
– Fonte