Paul Wilson, autore di queste frasi, esercita con successo moltissime attività quanto mai stressanti, ma invece di preoccuparsene è diventato un’autorità sulla calma ed ha scritto due bestseller sul tema: Istant Calm e The Calm Technique.
Inquietudine, ansia, stress, ci portano spesso a perdere le “staffe”, a scapito della nostra serenità e di chi ci sta vicino. E allora concediamoci, in questi momenti, qualche “pillola” di calma. Tra l’altro, senza controindicazioni né effetti collaterali! 🙂
Le persone che lavorano sodo non sprecano mai tempo in attività frivole e divertenti. Eppure, proprio per loro, tutto il tempo così impiegato non è affatto sprecato.
Per quanto possa apparire ingeneroso rammenta che frequentare persone estremamente nervose rende nervosi. Al contrario, se avrai a che fare, sia pure per brevi periodi, con persone tranquille, potrai sentirti tranquillo anche tu.
Se indugerai sulla musica del tuo respiro e riuscirai davvero a coglierne il ritmo, scoprirai che la quiete è dietro l’angolo.
Per mantenere la calma, la capacità più importante è quella di non perdere il sonno sui piccoli problemi. La seconda, in ordine di importanza, è invece quella di considerare piccolo qualsiasi problema.
In genere le preoccupazioni riguardano il futuro. E, il più delle volte, ruotano intorno a cose che non avverranno mai. Concentrati sul presente e lascia che sia il futuro a prendersi cura di sè.
Prendi l’abitudine di cercare il lato migliore nelle persone e nelle situazioni. Scoprirai che anche soltanto questo atteggiamento porta all’ottimismo e alla positività. E l’uno e l’altro portano alla serenità.
Lascia la perfezione agli altri. Tu contentati di essere te stesso. E ti sentirai molto più sereno.
Avvicinati alle cose con la massima attenzione e senza pregiudizi, e le troverai piacevoli e ricche di significato. Un grappolo d’uva, un bicchiere pieno d’acqua, un prato verde o un cielo pieno di nuvole … possono tutti indurti alla calma.
Prendi lezioni di calma dai bambini: guarda come sanno vivere ogni istante per il piacere di viverlo. Immagina di essere un bambino, e anche tu potrai sentirti come lui.
Una delle maggiori fonti di tensione nella vita è la necessità di mantenersi sempre all’altezza degli standard che ci siamo imposti. Fai un favore a te stesso e, di tanto in tanto, limita un pò le tue pretese.
COGLI LA DIFFERENZA TRA POSSEDERE E VIVERE.
Non c’è niente come un cambiamento per forzare la gabbia di tensione che ci fabbrichiamo durante il giorno. Di tanto in tanto decidi di fare qualcosa che normalmente non faresti, ad esempio seguire un percorso diverso per rincasare dal lavoro. E usa il tempo del tragitto per apprezzare il cambiamento.
C’è un rapporto diretto fra il ritmo in cui ti muovi e i tuoi stati d’animo. Muoviti più adagio, addolcisci la tua espressione e i tuoi gesti e in un baleno sarai rilassato.
– Da: Il piccolo libro della calma – Paul Wilson – Amazon
– Mente, corpo e spirito (amazon)
– Meditazione (macrolibrarsi)
– mindfullness (macrolibrarsi)