La morte non esiste, ciò che decade è la struttura atomica che informa l’involucro fisico. la coscienza, non essendo materiale, non può morire e non può nascere. la coscienza vive in uno stato di non località, di non-tempo e di non-spazio. Dio è non-locale, è ovunque, esiste da sempre, è onnipresente, onnipotente, onnisciente. La coscienza ha le stesse caratteristiche di Dio. Il campo quantico non ha né spazio né tempo. materialmente è nulla, potenzialmente è tutto. Spesso pensiamo che la realtà sia lineare e prevedibile. Dopo la notte segue il giorno, la primavera l’inverno e così via, mentre i fisici quantistici ci dicono invece che la realtà è probabilistica e sincronica, è il campo delle infinite possibilità. … (Alberto Lori)
(psicologia quantistica)
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Mi permetto di suggerire che sarebbe meglio usare al posto dell’indicativo presente, il condizionale presente. Il ragionamento starebbe comunque in piedi, ma sarebbe meglio allineato con gli aspetti probabilistici della meccanica quantistica e con i limiti del sapere umano. La morte quindi non esisterebbe, …