Silenzio condiviso con le parole Presenta: “È un bene che tu non creda in me”.
«Di recente, ti ho sentito dire che dobbiamo combattere le nostre paure. Non ti credo! Per anni ho cercato di combattere le mie paure e sono diventate più grandi e più forti. Adesso, se la paura arriva, vi entro senza alcuna difesa, ci resto e l’attraverso senza fare nulla – neppure giudicare la situazione. Mi sono reso conto che la paura è un’energia formidabile e a volte mi godo persino questa energia – come tuffarsi dal trampolino di tre metri nel lago Krishnamurti. Puoi parlare del combattere la paura e dell’affrontarla?»
«È bene che tu non creda in me. Mi sento sollevato, perché se credi in me, presto o tardi ti vendicherai. Ma, se la cosa si fosse fermata lì – al fatto che tu non mi credi – tutto sarebbe stato perfetto. Affermi che ho detto di combattere la paura. Non riesco a concepire che l’abbia detto, mai! La lotta non fa parte del mio insegnamento. Devi aver sentito qualcosa che non è stato detto. Di fatto, quello che stai facendo è ciò che io ho insegnato: affronta la paura, incontrala, siine un testimone. Quello è il solo modo per superare, e non solo superare, ma liberare tutta l’energia che è nascosta nella paura, per propositi migliori, per obiettivi più creativi.
Tutto ha energia: la paura, la rabbia, la gelosia, l’odio. Tu sei inconsapevole del fatto che tutte queste cose stanno rovinando la tua vita. La tua energia fuoriesce da così tanti fori. In questo modo, prima o poi, andrai in fallimento. Infatti, la maggior parte delle persone sono fallite entro i trent’anni. Dopo quello non c’è nulla, una vita postuma, un trascinarsi in qualche modo verso la tomba. È un bene che tu abbia cercato di fronteggiare la tua paura. Fai lo stesso con la rabbia, fai lo stesso con la gelosia, fai lo stesso con l’odio. E un altro punto importante da ricordare: se osservi qualunque cosa – paura, rabbia, odio – spariranno, lasciando in te una quantità enorme di energia che puoi usare per creare. Dovrai usarla, le perdite sono scomparse: sarai traboccante di energia. Ma se osservi il tuo amore, la compassione, la benevolenza, l’umiltà, queste non scompariranno. Anch’esse hanno un’energia immensa, ma più le osservi, più si rafforzeranno in te: ti sopraffaranno, ti sommergeranno.
Perciò, questo è il criterio per decidere cos’è giusto e cos’è sbagliato: se, osservandolo, qualcosa sparisce, lasciandoti tutta la sua energia, era sbagliato. Io non ti do delle soluzioni preconfezionate – questo è sbagliato e questo è giusto, questo lo devi fare, e questo non lo devi fare. Non ti do i dieci comandamenti. Ti do il segreto assoluto della vita spirituale: essere testimone. Se la cosa scompare e lascia un’energia immensa dietro di sé, era sbagliata. Se, osservando, il fenomeno aumenta ancora di più, l’amore diventa più himalayano, significa che questo è il bene che ricercavi. Se diventi più sensibile alla bellezza, alla poesia, quello significa che il tuo amore è sbocciato. E tutta l’energia che è stata lasciata dalla paura, dalla rabbia e dall’odio verrà assorbita dal tuo amore, dalla tua sensibilità, dalla tua compassione, dalla tua creatività.
Questa è l’intera l’alchimia di trasformare i vili metalli in oro. Questo è ciò che gli alchimisti stavano davvero facendo, ma a causa del cristianesimo non hanno potuto dirlo apertamente. Questa è una delle cose tristi delle religioni: invece di aiutare le persone veramente religiose, le ostacolano. Per cui, in Europa gli alchimisti hanno trovato un espediente per ingannare il papa e i suoi agenti. Avevano piccoli laboratori colorati, fornelli. Dava l’idea che stessero facendo qualcosa di materiale, che fossero scienziati, che non fossero dei mistici – perché il mistico era pericoloso per il papa, il mistico era pericoloso per la religione organizzata. Queste persone stavano solo cercando di cambiare i vili metalli in oro. Quello andava benissimo; in realtà, se ci fossero riusciti, allora sarebbero stati al servizio della chiesa. Così, con le benedizioni del papa… Ma questa era solo una facciata.
La realtà era un’altra cosa che stava succedendo all’interno. Era solo la maschera superficiale, l’essere scienziati. Non facevano nulla: non un solo briciolo di vile metallo è stato trasformato in oro in migliaia di anni. Non lo vedi? Tutte quelle bottiglie e tubi e acqua di tanti colori che passava da un alambicco all’altro – serviva solo come paravento. E chi non è interessato a cambiare il vile metallo in oro? Tutti erano interessati. Gli alchimisti erano rispettati per la loro facciata.
In realtà, quello che stavano facendo era solo di una dimensione diversa. Stavano cercando di cambiare la paura, la rabbia, l’odio, in amore, compassione, creatività, sensibilità. Stavano cercando di portare una trasformazione nell’animo umano. Quindi questa è l’alchimia di base: tu osservi, sei testimone, senza alcun giudizio. Non c’è bisogno di alcun giudizio. Ciò che è sbagliato sparirà, lasciando dietro di sé una grande energia. E ciò che è buono diventerà più grande e comincerà ad assorbire le energie che sono state lasciate dalle cose sbagliate; quando tutto ciò che in te è bruttura se n’è andato, solo una magnifica fragranza d’amore, luce, e risata rimane.»
– Osho –
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– Osho.com
– it.wikipedia.org/wiki/Osho
– Oshoba.it
– Aforismi di Osho