Il maestro zen Thich Nhat Hanh ci spiega molto bene come lenire l’ansia con una respirazione appropriata, ricorrendo a una metafora.
“Quando guardi un albero nella tempesta, se concentri l’attenzione sulla cima dell’albero vedrai le foglie e i rami che ondeggiano violentemente nel vento e l’albero ti apparirà molto vulnerabile, come se dovesse spezzarsi in qualunque momento. Se invece porti l’attenzione verso il basso, al tronco dell’albero, vedi che lì non c’è molto movimento. Vedi la stabilità dell’albero; ti rendi conto che l’albero è profondamente radicato nel terreno e può sopportare la tempesta. Quando sperimentiamo un’emozione forte, la mente è agitata come la cima dell’albero. Dobbiamo portare la mente verso il basso, all’addome, e concentrare tutta l’attenzione sull’addome che si espande e si ritrae. Inspirando, noti l’addome che si espande. Espirando, noti l’addome che si ritrae. Respira profondamente e concentra l’attenzione soltanto sull’inspirazione e sull’espirazione. L’unica cosa di cui essere consapevoli è che un’emozione è solo un’emozione, e che tu sei molto più di una semplice emozione.”
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– Thich Nhat Hanh su wikipedia
– EsserePace.org – Thich Nhat Hanh
– Fonte