La meditazione aiuta gli anziani a curare il senso di solitudine e i suoi effetti psichici negativi oltre a migliorare la salute. Uno studio americano, pubblicato su Brain, Behavior & Immunity, dimostra che già dopo una settimana di meditazione ‘in piena coscienza’, circa due ore e mezzo in tutto, le persone si sentivano meno sole.
I medici hanno preso in considerazione la forma di concentrazione ‘in piena coscienza’ che permette di essere presenti a se stessi, senza giudizio e con l’accettazione completa di ciò che accade, fuori e dentro se stessi.
I ricercatori hanno inserito 40 persone tra i 55 e gli 88 anni, in un programma di esercizi meditativi messi a punto Jon Kabat-Zinn della scuola di medicina dell’Università del Massachusetts, convinto che, negli anziani, il senso di solitudine sia all’origine di molti disturbi psicologici e fisici: “si tratta – spiega – di un grande fattore di rischio per la salute ma anche per la mortalità”.
E lo studio, in effetti, ha indicato, dalle analisi del sangue fatte ai volontari prima e dopo lo stage di 8 settimane di meditazione che il sistema immunitario si era molto rafforzato, si erano ridotte le risposte infiammatorie, inoltre erano migliorate le performance cognitive.
Roma, 6 ago. (Adnkronos Salute)
– Mindfulness Meditation Could Combat Loneliness In Elderly: Study