«L’immagine della vetta è una delle rappresentazioni più significative del nostro percorso spirituale: la vetta è il traguardo da raggiungere, il punto più elevato sul quale fissare il nostro sguardo per far convergere verso di esso tutte le nostre energie. Ecco perché è importante mostrarsi attenti a tutto ciò che può ricordarci la vetta, e in particolare le montagne.
Le montagne possono essere molto più che i luoghi dove si va a respirare aria pura, dove si va a riposare o a compiere imprese sportive; esse hanno il loro posto anche nei nostri esercizi spirituali. Ogni volta che ne avete l’occasione, cercate di entrare in relazione con le cime dei monti. Anche se vi trovate a grande distanza (visualizzate la vetta – ndr), tendete le mani verso le montagne, salutate le entità che le abitano e pregatele di farvi entrare nella loro purezza e nella loro luce. Imparerete così a creare dei legami con le più alte vette della terra, e riceverete da esse il nutrimento migliore per la vostra anima e per il vostro spirito.»
(Omraam Mikhael Aivanhov)
– Aivanhov su Amazon.it
– Aivanhov su macrolibrarsi
– Aivanhov su Wikipedia
– Prosveta pubblica le opere d’Aivanhov