Vi propongo la lettura della bella preghiera al dio Pan, che si trova a conclusione del Fedro di Platone:
“O caro Pan e voi altri dèi che siete in questo luogo,
concedetemi di diventare bello di dentro,
e che tutte le cose che ho di fuori siano in accordo
con quelle che ho dentro.
Che io possa considerare ricco il sapiente
e che io possa avere una quantità di oro
quale nessun altro potrebbe né prendersi né portar via,
se non il temperante”.