Così vi chiedo, quando parlerete in mia memoria, di non costruire una religione…
Il vostro mondo ne ha già avute tante, e sono tutte all’ombra dei loro dogmi, come città dietro le mura e dimenticano che i venti soffiano.
Vivete e fate vivere, sentite e fate sentire, pensate e insegnate a pensare. Non imponete ciò che sapete, ma fate amare la ricerca della verità.
L’uomo da sempre recita il pensiero di un altro uomo… che reciti infine se stesso nel più profondo del suo essere.
E’ lì che vedrà la luce, perché è lì che risiede il Padre, la Forza, perché è lì che lui stesso risiede da sempre. Il pensiero è l’essenza della luce…che egli impari dunque a pensare.
Parlate a tutti di ciò e cercate di vivere le parole che pronunciate.
Non ponete limiti, siate illimitati nel cuore e nella mente come nel verbo, perché il vostro linguaggio non diventi una frontiera.
(Da: L’altro volto di Gesù – Memorie di un Esseno – Anne Givaudan, Daniel Meurois)
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