La nostra vera natura è in effetti il Brahman, ma per ignoranza la gente lo identifica con l’intelletto, la mente, i sensi, le passioni e gli elementi: la terra, l’acqua, l’aria, lo spazio e il fuoco. Ecco perché si dice che il sé consiste di questo e di quello e sembra essere ogni cosa.
(Saggezza vedica – “La nostra vera natura” – Brihadaranyaka Upanishad)
Non si raggiunge la conoscenza del sé finché non si rinuncia a tutto. Quando tutti i punti di vista sono stati abbandonati, quel che resta è il sé. Anche nel mondo non si può ottenere ciò che si vuole finché non si rimuovono tutti gli ostacoli; questo vale a maggior ragione per l’autoconoscenza.
(Saggezza vedica – “Punti di vista” – Maharamayana)
Se ti rivolgi alla mente chiedendole: «Chi sei tu?», essa sparirà.
(Saggezza vedica – “Chi sei tu?” – Papaji “Poonja”)
L’ego è coscienza identificata. Quando la coscienza impersonale s’identifica con l’organismo personale, nasce l’ego.
(Saggezza vedica – “L’ego” – Ramesh Balsekar)
La mente è coscienza limitata. Noi originariamente siamo illimitati e perfetti, ma in seguito assumiamo dei limiti e diveniamo la mente.
(Saggezza vedica – “Coscienza limitata e illimitata” – Sri Ramana Maharshi)