Uno studente universitario, che era andato a trovare Gasan, gli domandò: «Hai mai letto la Bibbia cristiana?».
«No, leggimela tu» disse Gasan.
Lo studente aprì la Bibbia e lesse da san Matteo: «”E perché ti preoccupi delle vesti? Guarda come crescono i gigli del campo: essi non lavorano e non tessono, eppure io ti dico che nemmeno Salomone in tutta la sua gloria era abbigliato come uno di loro… Perciò non darti pensiero del domani, perché sarà il domani a pensare alle cose…”».
Gasan osservò: «Chiunque abbia detto queste parole, a me sembra un uomo illuminato».
Lo studente continuò a leggere: «”Chiedi e ti sarà dato, cerca e troverai, bussa e ti sarà aperto. Perché colui che chiede riceve, e colui che cerca trova, e a colui che bussa verrà aperto”».
Gasan commentò: «Questo è molto bello. Chiunque l’abbia detto, è quasi un Buddha».
– 101storiezen –
Commento:
Le parole dei mistici dovrebbero essere valutate sempre con estrema prudenza. Se si interpretassero letteralmente creerebbero solo problemi. Il loro senso è, soprattutto, esoterico. Ad esempio, “non darsi pensiero del domani, perché sarà il domani a pensare alle cose” non si riferisce all’atteggiamento di fondo nell’affrontare la vita, ma allude a una predisposizione d’animo meditativa. Oppure, cosa ancora più probabile, alla realizzazione di chi ha già trasceso la contingenza. Il fatto poi che il maestro zen ascriva espressioni come “Chiedi e ti sarà dato, cerca e troverai, …” a un quasi Buddha dipende dal fatto che un illuminato avrebbe – forse – detto: “non chiedere, non bussare, smetti di cercare perchè tutto ciò che potresti desiderare è già qui”, ma sarebbe stato un suggerimento eccessivamente profondo e quasi impossibile da decifrare per delle menti così semplici come quelle a cui di sicuro si riferiva Gesù.
– http://it.wikipedia.org/wiki/101_storie_zen
– 101 Storie Zen – Nyogen Senzaki A cura di Nyogen Senzaki, Paul Reps
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