La realtà oggettiva non esiste. Mi chiederai su quali basi fondo questa affermazione tanto lapidaria. Basterà fare una considerazione. Seguimi nel ragionamento. Il talamo è la torre di controllo del cervello limbico. Riceve dai canali sensoriali qualcosa come 40 milioni di bit d’informazioni al secondo. Per evitare che il nostro cervello vada in tilt per effetto di questo diluvio d’informazioni che ci piovono dall’esterno esiste una serie di filtri che ci consentono di prestare attenzione a quegli imput sensoriali che il nostro complesso corpo-mente considera informazioni più importanti …
Ebbene sono le nostre emozioni sotto forma di neurotrasmettitori e relativi recettori a decidere che cosa vale la pena di notare. Se faccio della diffidenza il comune denominatore della mia relazione con il mondo stai certa che non prenderò mai nel dovuto conto che ci siano persone il cui comportamento è improntato alla correttezza, ma sarò sollecitato dal mio modello a considerare soltanto gli atteggiamenti scorretti che confermeranno le mie convinzioni circa il mio essere diffidente. … Possiamo allora davvero definire in termini oggettivi che cosa è reale e che cosa non lo è? … Grazie alla visualizzazione, per esempio, possiamo stimolare la circolazione del sangue in una parte del corpo aumentando così la disponibilità di ossigeno … la mente è in realtà il flusso d’informazioni che scorre attraverso le cellule … mente e corpo, psiche e soma, insieme. (Alberto Lori)
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