Una breve lettura che può riconciliare con se stessi. L’evidenza di una traccia indelebile che si perde nella notte dei tempi. Prospettiva seducente per taluni. Miraggio o chimera per talaltri. Da “Le metamorfosi”.
Tu sì, sei santa, tu sei in ogni tempo salvatrice dell’umana specie, tu, nella tua generosità, porgi sempre aiuto ai mortali, tu offri ai miseri in travaglio il dolce affetto che può avere una madre.
Né giorno né notte né attimo alcuno, per breve che sia, passa senza che tu lo colmi dei tuoi benefici; tu per mare e per terra proteggi gli uomini, allontani le tempeste della vita e porgi con la tua destra la salvezza, tu sempre con la tua mano sciogli le fila che il destino aggroviglia in nodi inestricabili, tu calmi le bufere della fortuna e poni un freno alle funeste rivoluzioni delle stelle. Te onorano gli dèi del cielo e rispettano quelli dell’inferno, tu fai ruotare la terra, dai la luce al sole, governi l’universo, calchi col tuo piede il Tartaro. A te obbediscono le stelle, per te ritornano le stagioni, di te si rallegrano i numi, a te servono gli elementi. Al tuo cenno spirano i venti, offrono il nutrimento le nubi, germogliano i semi, crescono i germogli. La tua maestà temono gli uccelli vaganti pel cielo, le fiere erranti pei monti, i rettili celandosi nel terreno, i mostri nuotanti pel mare.
Povero è il mio ingegno nel cantare le tue lodi; scarso il mio patrimonio nell’offrirti sacrifici, la mia voce non ha sufficiente ricchezza per esprimere i sentimenti che m’ispira la tua maestà; e non ci riuscirei neppure se avessi mille bocche e altrettante lingue, neppure se potessi parlare senza stancarmi per tutta l’eternità!
Perciò quel poco che può un tuo fedele ma povero seguace, cercherò di farlo: le tue divine sembianze e la santissima tua volontà, ora che le ho accolte nell’intimo segreto del mio cuore, le custodirò in eterno e sempre le contemplerò nell’animo mio.
Questa fu la preghiera che rivolsi all’augusta divinità.
(“Le Metamorfosi” di Apuleio, Libro XI cap. 25)
(Apuleio di Madaura, Metamorfosi IX, 25, trad. it. C. Annaratone, in Preghiere dell’umanità, op. cit., p. 79)
– Lucio Apuleio (amazon)
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– Mp3 – Le Metamorfosi. Libro I e II – Lucio Apuleio
– http://it.wikiquote.org/wiki/Apuleio
– http://it.wikipedia.org/wiki/Le_metamorfosi_(Apuleio)
– Apuleio – Le Metamorfosi (Metamorphoseon)