“Quando siamo in uno stato di risveglio, le energie sono notate più come una “pienezza”, che è alla radice persino della situazione più comune, ma non può essere afferrata o reclamata, perché l’ego non è in una posizione di potere.
Nello stato non risvegliato, l’ego esercita il potere su queste energie manipolandole, trattenendole. Questa forza è il costante, ossessivo, perseguimento dell’ego, conscio o inconscio.
L’avidità per il piacere o l’esperienza spirituale è la stessa manipolazione dell’energia.”
(Da: Robert Boldman, Alchimia dell’amore. La luce che illumina ogni sentiero)
Commento: “Il passo citato si riferisce a qualunque manipolazione dell’energia dei vari metodi formali (meditazione): quindi kundalini yoga, tai chi, ecc.
Poi, certo, ognuno è libero di praticare ciò che preferisce, secondo le proprie inclinazioni. E’ sempre utile però indagare le motivazioni che vi sono alla base: osservare se l’ego cerca di gonfiarsi cavalcando le energie suscitate dalle varie tecniche …”