Mi chiedo: com’è possibile che da uno sia poi nato il 2? I quantistici dicono che il vuoto materialmente è niente, ma potenzialmente è tutto perché tutte le onde di possibilità coesistenti in esso sono in grado di trasformarsi in qualunque cosa. Tutte le particelle elementari possono assumere qualsiasi forma, possono essere qualsiasi cosa, ricchezza, povertà, salute, ciò che vuoi. Dall’Uno non nasce niente. Deve avvenire un atto di contemplazione per far scaturire qualcosa. Il vuoto ha contemplato se stesso, nel fare ciò si è distaccato, e distaccandosi ha creato lo spazio e il tempo. Nel coppiere questa operazione il vuoto ha fatto un’esperienza, non si è addormentato, ha contemplato di nuovo se stesso e si è allontanato un po’ di più. … L’atto di contemplazione del vuoto ha prodotto un punto luce, il punto zero, la consapevolezza primaria con l’intento di sperimentare tutto ciò che è sconosciuto. … Che cosa sono la coscienza primaria, la coscienza secondaria e l’energia se non il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo? (Alberto Lori)
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Tutto è Uno.
Uno è Tutto.
La realtà ultima è indistinta.
Allo stesso tempo.
Senza un prima né un dopo, perché oggi è domani ed è di nuovo oggi.
Pace!!!
Giovanni